E' possibile ridurre le rate del mutuo allungando la durata?

C'era una volta un giovane lavoratore

Dopo il tanto agognato contratto a tempo indeterminato, incoraggiato (anche materialmente) dai genitori, andò in banca a chiedere un mutuo

L'ormai consolidato rapporto di coppia necessitava solo di una stabilità pratica, per trasformarsi in famiglia a tre.

Gli anni passarono, i figli divennero due, e far fronte alla rata mensile divenne sempre più difficile. Contestualmente, i tassi d'interesse presenti sul mercato si erano considerevolmente alleggeriti, rispetto a quelli tra cui aveva dovuto scegliere al momento della stipula del contratto.

E un amico che lavorava in banca, gli suggerì un'exit strategy imprevista: "perché non surroghi il vecchio mutuo? Risparmi, e non costa niente".

Surroga mutuo: istruzioni per l'uso

Questa pratica (detta anche portabilità) consiste nel trasloco del mutuo in un'altra banca, ed è finalizzata alla modifica (migliorativa) di una delle clausole contrattuali (durata del finanziamento, tasso d'interesse, rata mensile...)

La surroga è gratuita: non è necessario cancellare l'ipoteca iniziale e quindi neanche accenderne una nuova. Inoltre, niente spese notarili o burocratiche (imposte, istruttoria, penale per estinzione anticipata) da sostenere.

Il mutuatario non deve neppure occuparsi di fare da tramite tra la prima e la seconda banca: sarà quest'ultima, dopo aver accettato la richiesta di surroga, a contattare l'altra per il disbrigo delle pratiche necessarie.

Gli elementi imprescindibili per ottenere la portabilità sono che l'importo deve coincidere con la quota residua del mutuo, e che l'intestatario ed eventuali fideiussori devono essere gli stessi. 

Clicca qui per richiedere la surroga del mutuo 

Giuliana Ferri

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