Mi hanno bloccato la carta: e adesso?
Chi non ha mai sbagliato scagli la prima pietra
Quante persone, dai 35 anni in poi (ma talvolta anche prima) non hanno mai avuto problemi con banche o finanziarie?
Può trattarsi di una rata del prestito saltata, di una richiesta di mutuo respinta, o del conto in rosso a causa di un'imprevista emorragia di liquidità determinata da spese urgenti. La prima e più immediata conseguenza è l'iscrizione in Crif.
Un tunnel buio da cui uscire è spesso una vera e propria odissea. Non solo perchè i tempi di attesa per la cancellazione sono prefissati (e la procedura non è sempre automatica), ma anche perché l'iscrizione in Centrale Rischi preclude l'accesso al credito e, in senso lato, al mondo produttivo e professionale.
Insomma, una segnalazione negativa determina la paralisi della vita privata, lavorativa, e sociale. Poco importa, alle banche, che il diritto interessato voglia (e possa) rimettersi in gioco.
Un altro problema che può presentarsi a chi è cliente bancario è il blocco della propria carta di credito, il cui contenuto eventuale viene congelato e risulta inutilizzabile fino a data da destinarsi. Le cause possono essere molteplici, tra cui la richiesta di pignoramento da parte di un creditore, o il mancato rispetto delle norme anti-riciclaggio.
Come se non bastasse, non sempre il blocco della carta viene comunicato in anticipo all'intestatario...
Il conto corrente negato
Che fare quindi, in casi del genere, quando non è possibile far partire un nuovo progetto perché nessun istituto di credito è intenzionato ad aprire un conto corrente agganciato ad un Iban?
Fortunatamente il mercato delle carte di credito e debito è vasto, ed in ulteriore espansione.
Quindi, ottenerne una, indipendentemente dall'iscrizione in Crif e dalla propria solidità finanziaria, è possibile.
Ad esempio, richiedendo Carta You online e a costo zero, si riceve una carta che può essere agganciata ad un IBAN già esistente, utilizzabile nel circuito Mastercard e tramite App dedicata. Ultimo ma non meno importante, si possono effettuare bonifici o per prelevare da ATM a costo zero.
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Carlo De Rossi
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